COME PULIRE IL SENSORE DELLA FOTOCAMERA DIGITALE
Hai il sensore della fotocamera sporco? Scopriamo come effettuare la pulizia del sensore.
Come prima cosa cerchiamo di capire quando è ora di pulire il sensore.
Scattiamo una fotografia al cielo, usando un diaframma chiuso F22, quando il cielo è sgombro dalle nuvole e stando attenti a preferire un bel cielo blu.
In questo modo noteremo subito se e quante macchioline di sporco per lo più polvere si è depositato sul nostro sensore.
Se troviamo 4 o 5 puntini direi di evitare di imbarcarsi in questa avventura della pulizia del sensore, queste poche macchioline difficilmente si noteranno nelle nostre fotografia.
Quelle poche volte che capiteranno in punti visibili ad esempio in corrispondenza del cielo potremmo semplicemente rimuoverle in fase di sviluppo su CAMERA RAW ad esempio o in fase di ritocco su PHOTOSHOP.
Ma se cominciamo a vedere una quantità consistente di macchioline allora è utile eseguire la pulizia.
Io personalmente faccio fare la pulizia sensore delle mie fotocamere , quando le porto in assistenza per i controlli di base come la messa a fuoco ecc. circa una volta l’anno.
Con 50 euro l’anno sono sicuro di avere sempre la fotocamera ben tarata e pulita.
I diversi modi di pulire il sensore della reflex o della mirrorless.
- Pulizia portando la fotocamera in assistenza.
- Pulizia Fai da te.
- Come evitare di sporcare il sensore.
Pulizia tramite assistenza tecnica.
Il mio consiglio spassionato è di far pulire il sensore, quando serve, portando sempre la fotocamera in assistenza da un professionista.
Io personalmente usufruisco dell’assistenza ufficiale nikon, normalmente il costo può variare dalle 20 alle 40 euro per la sola pulizia.
Come dicevo prima quando si porta in assistenza per le varie tarature in genere è compresa anche la pulizia e l’aggiornamento del firmware , io faccio un controllo sulle mie fotocamere circa una volta l’anno, ma in base all’utilizzo questo tempo può variare.
Consiglio comunque un controllo dei parametri almeno una volta ogni 3 anni anche per un utilizzo sporadico della nostra macchina fotografica, non tanto per la pulizia quanto per precisione della messa a fuoco.
Pulizia sensore fai da te.
Se proprio vogliamo tentare di pulirci da soli il nostro sensore allora cerchiamo di utilizzare gli strumenti giusti e un minimo di accuratezza.
Come prima cosa vi consiglio questo strumento linkato qui sotto.
Sconsigliando invece le palette monouso che anche se meno costose hanno un rischio maggiore di rigare il sensore.
- Come prima cosa prima di iniziare lavati bene mani e viso se hai capelli o barba lunga cerca di coprire tutto con cappellino e mascherina
- Trova un posto pulito ed elimina il più possibile la polvere intorno a te, passa un panno bagnato sul tavolo di lavoro e nelle mensole intorno a te. Evita di avere correnti d’aria, quindi chiudi porte e finestre.
- Inserisci una batteria completamente carica nel corpo macchina
- Imposta la fotocamera sulla funzione alza specchio, fai uno scatto per alzare lo specchio e rimuovi il coperchio o l’obiettivo per aprire il sensore.
- Procedi alla pulizia con lo strumento che ti ho consigliato, qui sopra.
- In fine procedi di nuovo con una prova di scatto al cielo per vedere il risultato.
Come evitare di sporcare il sensore
Se usiamo qualche accorgimento quando scattiamo possiamo evitare di sporcare il sensore o almeno di mantenerlo pulito il più a lungo possibile.
Il sensore si sporca quando facciamo il cambio obiettivo, se abbiamo una fotocamera e un solo obiettivo tuttofare sarà impossibile sporcare il sensore. Ma è ovvio che nella maggior parte dei casi ci capiterà di sostituire l’obiettivo molto spesso.
Teniamo sempre a portata di mano una pompetta come questa che vi ho indicato qui sopra.
Quando cambi obiettivo dai una pulita con questa pompetta nel lato dell’ottica che viene collegata alla fotocamera , poi prima di inserirlo dai una pulita sempre con la pompetta nella parte interna della fotocamera, dando 1 o 2 pompettate.
(non dico soffiate per non confondervi, ricordatevi di non soffiare mai con la bocca perchè il soffio sarebbe pieno di goccioline che sporcherebbero il sensore)
Facendo in questo modo andrete a pulire dalla polvere sia la parte di innesto dell’ottica sia la parte interna della fotocamera.
La polvere che gira in quella zona verrebbe mossa dal movimento della fotocamera e dello specchio e potrebbe prima o poi finire sul sensore.
Ultimo accorgimento non cambiate obiettivi quando intorno a voi gira tanta polvere, se state fotografando un rally automobilistico non cambiate obiettivo subito dopo che un’ automobile sgommando ha alzato la polvere proprio davanti a voi.