FOTOGRAFIA DI INTERNI
Immobili, alberghi, B&B, ristoranti , studi professionali , musei… Hai bisogno di fotografare strutture e immobili ecco alcuni ottimi consigli per fotografia di architettura e di interni
Una lista di consigli utili per fotografie di interni, per immobili, alberghi, B&B, attività commerciali, agenzie immobiliari e prodotti di arredamento.
Vi indichiamo passo passo le azioni da fare e le attrezzature da più adatte.
- Organizzare lo spazio
- Scegliere la luce
- Punto di ripresa
- Il cavalletto
- Obiettivo adatto
- Il diaframma da usare
- Post-produzione
Organizzare lo spazio
La cosa da fare prima di iniziare a preparare l’attrezzatura e sistemare l’ambiente da fotografare.
Quando fotografiamo una modella prima di tutto si passa dal trucco e parrucco, poi si sceglie la location lo sfondo ecc.
Stessa cosa faremo per una stanza o un qualsiasi ambiente che dobbiamo fotografare.
Mettiamo in ordine la stanza, togliamo le cose che creano disordine e inseriamo quando possibile degli elementi che abbelliscono l’ambiente, un vaso di fiori o ciò che abbiamo a disposizione. Se parliamo di appartamenti privati togliamo le fotografie personali se possibile, questo ci eviterà di doverle eliminare o sfocare in fase di post-produzione.
Scegliere la luce
Osserviamo bene l’illuminazione naturale della stanza e prendiamo provvedimenti.
Intanto accendiamo tutte le luci a disposizione, faretti, lampade ecc. Poi occupiamoci della luce che entra dalla finestre, se è troppo forte chiudiamo le tende serviranno per diffondere meglio la luce esterna ed evitare il bianco bucato sulle finestre.
Molto spesso avremmo bisogno di aggiungere una luce flash per compensare e bilanciare meglio l’esposizione tra l’interno della stanza e la luce che arriva da fuori.
Qui sopra trovate 2 diffusori molto adatti per questo tipo di lavori, con questo diffusore riuscirete a illuminare in modo uniforme tutta la stanza in modo da compensare meglio la luce interna con quella esterna anche in giornate di pieno sole.
FLASH SECONDARIO – Un altro consiglio utile è quello di un utilizzare un flash secondario staccato dalla macchina, vi restituirà un’ illuminazione migliore all’interno della stanza e potrete anche usarlo per illuminare ambienti diversi.
Ad esempio una stanza di cui vediamo solo una porzione attraverso una porta, sarebbe brutto lasciarla buia quindi è bene illuminarla oppure utilizzarla come finta luce naturale che arriva da una finestra o da un balcone, magari esposto a nord e dove il sole non arriva mai.
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Punto di ripresa
Il punto di ripresa è molto importante, scattiamo mettendoci negli angoli della stanza , in modo da inserire nell’inquadratura una porzione molto ampia dell’ambiente che stiamo fotografando.
Teniamo bene in considerazione anche l’altezza da cui fotografiamo, posizioniamo la fotocamera a circa 130cm – 150cm da terra questo ci permetterà di mantenere le linee verticali dritte. Guardando in camera troverete l’altezza giusta per raddrizzare bene le linee verticali.
Ovviamente provate anche inquadrature più audaci, con una porzione di divano in primo piano, un dettagli più ristretto del locale, ma anche inquadrature più conosciute come l’inquadratura simmetrica tanto casa al regista Stanley Kubrick.
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inquadratura simmetria -
inquadratura simmetria
In linea generale affidatevi alle regole di composizione fotografica , le regola dei terzi, dei triangoli o la sezione aurea, potete leggere questo articolo dedicato alle Regole di composizione.
Il cavalletto
Il cavalletto è necessario per questo tipo di lavoro, scegliete quello adatto alla vostra fotocamera.
Posso consigliarvi questo per spendere poco e iniziare questo tipo di lavori, ma una treppiede più costoso e stabile sarebbe la scelta migliore.
State attenti a mettere in bolla il treppiedi questo servirà per tenere dritte le linee orizzontali, insieme al treppiedi se possibile utilizzate uno scatto flessibile in modo da ridurre al minimo le vibrazioni durante la fase di scatto.
Nelle fotografie di interni spesso si utilizzano tempi lunghi è quindi necessario utilizzare il treppiedi , oltre al fatto che cosi sarete in grado di effettuare un’inquadratura precisa e studiata.
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Le conoscenze che condividiamo con te nei nostri articoli derivano dal nostro lavoro sul campo come fotografi professionisti. Guarda il nostro lavoro aggiornato costantemente.
Obiettivi da usare
Di certo avrete bisogno di grandangoli, anche spinti per dare l’idea che gli ambienti che state fotografando siano belli grandi.
L’ottica migliore è indubbiamente il 14-24 2,8 se parliamo di Nikon. Questo range è comunque ciò che serve.
Potete utilizzare un 14 fisso abbinato al 20 fisso o uno zoom che vi permetta di coprire queste focali dal 14 al 20.
Insieme al grandangolo spinto è sempre bene abbinare una focale un pò più stretta come un 35mm o un 50mm utile se dobbiamo eseguire dei dettagli della stanza. Come ad esempio una porzione di letto e comodino, una sezione del bancone e ancora dettagli che richiamano all’attività che state fotografando , come il logo dell’albergo ecc.
Diaframma da usare
E’ sempre consigliato utilizzare diaframmi chiusi.
Questo vi permetterà di avere tutto l’ambiente a fuoco e dal diaframma 11, ma meglio 16 o 22 avrete anche quel bell’effetto stella sulle fonti di luce come le lampadine i faretti o il sole se state fotografando la facciata esterna.
Ovviamente variare è il sale della vita!!!! Provate anche composizioni a diaframma aperti , sfocando il soggetto in primo piano per dare dinamismo all’immagine, sopratutto quando vi dedicate a dettagli o porzioni di stanza.
Post-produzione
Partiamo con il dire che le foto è meglio scattarle in formato raw. Questo per regolare in modo preciso il bilanciamento del bianco.
Le cose principali da fare sono , raddrizzare le linee dove serve, con lo strumento trasformazione.
Poi andremo a schiarire le ombre e recuperare i bianchi con la selezione locale. Con il pennello di regolazione.
In fine passando in photoshop andremo a dare gli ultimi ritocchi togliendo quegli elementi di disturbo che non ci è stato possbile eliminare in fare di ripresa o sfocare quelle foto che non abbiamo potuto togliere e che non dobbiamo far vedere.
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PANNELLI DI CONTROLLO DI CAMERA RAW -
SVILUPPO IN CAMERA RAW
Per la post-produzione potete vedere tutti i tutorial che abbiamo fatto su camera raw “tutorial camera raw semplice”
Con questo articolo abbiamo voluto dare i consigli principali per questo tipo di settore fotografico, l’esperienza e la prova sul campo vi aiuteranno a migliorare.
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