Scopriamo oggi come utilizzare la distanza iperfocale per avere un’immagine completamente a fuoco, molto utile su fotografie paesaggistiche.
Se vogliamo che in una nostra fotografia di paesaggio sia nitido il primo piano cosi come tutto lo sfondo abbiamo questa fantastica regola dell’iperfocale che ci viene in aiuto.
Di per se la regola è molto complessa da calcolare, ma abbiamo tutta una serie di strumenti che ci vengono in aiuto senza dover fare difficili equazioni.
COS’E’ LA LUNGHEZZA IPERFOCALE?
non è nient’altro che la distanza minima da mettere a fuoco per poter avere l’immagine nitida fino all’infinito.
Determinato questo punto di messa a fuoco ti basterà impostare il fuoco sull’obiettivo ed essere sicuro che da quel punto fino all’infinito tutto risulterà nitido, quindi a fuoco.
COME TROVARE LA DISTANZA IPERFOCALE?
Partiamo dalla formula
–H è la distanza iperfocale che vogliamo trovare
–F è la lunghezza focale
–N è l’apertura
–C è il circolo di confusione
Data questa formula giusto per curiosità,
possiamo più facilmente trovare H cioè la distanza iperfocale grazie a delle APP per cellulare o pagine su internet.
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A questo indirizzo trovi DISTANZA IPERFOCALE , inserendo i dati dell’obiettivo potrai capire a che distanza impostare la messa fuoco per avere la tua immagine nitida da quel punto fino all’infinito.
ad esempio:
con un 14mm a diaframma 16 impostando il fuoco a 42cm avrò un’immagine perfettamente nitida da 22cm fino all’infinito.
Trovi applicazioni utili anche per cellulare basta cercare nel marketplace e provare.
Ovviamente non sarà sempre necessario andare in giro con applicazioni o tabelle, una volta capita l’iperfocale dei propri obiettivi sarà poi semplice ricordarsi che ha una certa apertura focale quel determinato obiettivo andrà in iperfocale impostando il fuoco ad una certa distanza.