Siamo specializzati in riproduzioni di Opere d’arte, quadri , sculture tappeti e antiquariato. Visita la nostra pagina web per conoscere la nostra professionalità.
FOTOGRAFO DI OPERE D’ARTE – PHOTO CSI
Oppure contattaci:
infostudio.csi@libero.it
340-8252489
Come spesso diciamo il lavoro del fotografo di quadri e opere d’arte in generale è tutt’altro che noioso, potrebbe sembrare un lavoro meccanico sempre uguale e invece ci si ritrova ogni volta a doversi ingegnare per risolvere svariati problemi per portare a casa un lavoro impeccabile.
Leggi anche https://csistudio.com/blog_fotografia/riproduzioni-opere-darte-prove-sul-campo/
Partiamo con questa nuova avventura, dipinti in acquarello su carta di grande formato.
Questi dipinti non erano intelaiati e venivano conservati arrotolati.
Primo problema: Le opere tendevano quindi ad arrotolarsi su se stesse e risultava difficile stenderle per tenerle totalmente piane sul supporto per la fotografia.
A questo primo e semplice problema abbiamo risolto tenendo le opere piane per circa una settimana con un peso sopra, manovra eseguita dall’artista stesso.
Secondo problema: le opere erano ondulate , l’acquarello su un supporto di carta cosi grande a inumidito la carta creando piccole onde e quindi le opere anche se stese e tirate non risultavano affatto piane, ma piene di ondulazioni molto visibili in fotografia.
In quella occasione abbiamo cominciato a fare diverse prove di luce per cercare di eliminare il più possibile queste onde che apparivano in fotografia, solo dopo circa 2 ore di prove, spostando l’opera, muovendo le luci, provando a cambiare diversi tipi di modificatori di luce siamo riusciti a trovare la posizione ottimale.
Non possiamo creare una regola generale per questo tipo di problema ogni opera d’arte per essere fotografata al meglio dovrà essere coccolata e compresa fino a che non si arriva ad un risultato eccellente.
Un piccolo aiuto lo ha dato il filtro polarizzatore, ma davvero piccolo piccolo, solo quello non risolve quasi nulla.
CONSIGLIO ALL’ARTISTA
Parlando con un’altra artista che lavora sempre in acquarello ha espresso la possibilità di poter stirare l’opera, proprio con ferro da stiro non troppo caldo usato nella parte posteriore dell’opera con uno straccio tra il ferro e il quadro.
Ve la dico cosi , come informazione non verificata e esonerando noi da qualunque danno che potrete avere sull’opera. Non ho ancora potuto verificare se la cosa funziona e se non modifica l’opera.
Quindi se qualcuno ha avuto esperienze di questo tipo di stiraggio sarei felice di saperlo.