Tutto ciò che devi sapere sul servizio fotografico in maternità
1. Quando è il momento migliore per programmare uno shooting di maternità?
Il periodo ideale è tra la 28ª e la 34ª settimana di gravidanza. A questo stadio, la pancia è ben visibile ma non si è ancora entrate nella fase di affaticamento tipica delle ultime settimane. Tuttavia, ogni gravidanza è unica: se aspetti gemelli o hai una pancia che “spunta” prima, valuta di anticipare. Concorda con il fotografo una data flessibile, nel caso di imprevisti.
2. Cosa indossare per uno shooting di maternità?
Opta per abiti aderenti che valorizzino la curva della pancia, come tubini, vestiti fluidi o maglie elastiche. I tessuti leggeri e i colori neutri (bianco, beige, pastello) donano un’atmosfera delicata.
Ecco una lista di abiti indicati:
- Top o scaldacuore
- Leggins
- Camicette
- Abito tubino elasticizzato
- Jeans (anche da tenere aperti)
- Intimo
- Accessori, cappello, foular, chiama angeli, pinze per capelli
- Oggetto per bimbo/a in arrivo (scarpette, magliettina, ecc…)
Ma in generale ciò che ti piacerebbe indossare per le foto e con cui ti senti a tuo agio.
Porta anche accessori significativi: una fascia per capelli, un velo trasparente o una coperta pregiata. Evita abiti troppo grandi o outfit che nascondono il corpo.
Consigli per il futuro papà:
2 cambi uno più sportivo e uno più elegante, bastano 2 pantaloni un jeans e uno di tessuto ad esempio, ma anche 2 jeans uno chiaro e uno scuro, stessa cosa per la parte di sopra una maglietta e una camicia di colori differenti va bene.
3. Come scegliere la location perfetta?
Dipende dallo stile che desideri:
- In studio: luce controllata e ambienti minimal per un look classico.
- All’aperto: parchi, spiagge o luoghi simbolici (dove ti sei innamorata del partner, ad esempio).
4. Possono esserci anche partner e figli maggiori durante il servizio fotografico?
Assolutamente sì! Coinvolgere la famiglia aggiunge tenerezza e autenticità agli scatti. Preparatevi a momenti di complicità: abbracci, carenze alla pancia, risate con i fratellini. Pianificate con il fotografo qualche posa “guidata” e lasciate spazio anche a interazioni spontanee. Porta un giocattolo o uno snack per i bambini, per mantenerli sereni.
In caso di altri figli è consigliata una durata maggiore del servizio, almeno un oretta in più per osservare anche le esigenze dei figli piccoli che spesso hanno bisogno di qualche minuto in più per ambientarsi e creare pose simpatiche.
5. Come posare per sembrare naturale?
Il segreto è rilassarsi e fidarsi del fotografo. Evita posture rigide: inclina leggermente il bacino in avanti, appoggia le mani sulla pancia o sui fianchi, e muoviti lentamente tra una posa e l’altra. Alcuni scatti possono essere “rubati” mentre cammini, ridi o guardi il partner. Se ti senti a disagio, comunicalo: un bravo fotografo saprà correggere le posizioni senza farti forzare.
Non aver paura di prendere pose esagerate la fotografia ha bisogno di elementi marcati per comunicare, divertiti a fare la modella, ad essere anche sexy, a prendere pose plastiche alcune potranno risultati ridicole ma altre saranno belissime… tanto le foto sono tue e sarai tu a decidere dopo il servizio fotografico maternity quali tenere e quali scartare!
6. Cosa portare con sé il giorno dello shooting?
- Kit di bellezza: rossetto per ritocchi, pettine, polvere opacizzante.
- Accessori extra: scarpe comode, gioielli minimal, qualche abito aggiuntivo.
- Acqua e snack: per mantenere l’energia (scegli cibi che non macchiano).
- Un paio di calze anti-scivolo se userai abiti lunghi in studio.
- Eventuali ecografie o scarpe da neonato come dettagli simbolici.
7. Quanto dura di solito una sessione fotografica in gravidanza?
Una sessione standard dura tra 1 e 2 ore, sufficienti per esplorare diverse location, outfit e pose senza affaticarti. Sessioni più lunghe (mezza giornata) sono indicate per chi vuole includere più familiari o cambiare location radicalmente. Pianifica pause brevi e indossa abiti comodi tra uno scatto e l’altro.
In un ora di servizio fotografico potrai posare con 4 outfit differenti, in 2 ore con 7 outfit considera però che se con te oltre al partner c’e’ anche un’altro figlio i cambi a disposizione diminuiranno perchè con i bambini si ha bisogno di più tempo in ogni set per produrre immagini buone.
8. Come gestire l’imbarazzo o la timidezza durante gli scatti?
È normale sentirsi osservate! Respira profondamente e concentrati sul perché stai facendo queste foto: per celebrare un momento unico. Ascolta la musica preferita durante il servizio, chiacchiera con il partner o il fotografo, e ricorda che molte pose possono essere ritoccate in post-produzione.
9. Cosa succede dopo lo shooting fotografico maternity?
Entro pochi giorni, il fotografo ti invierà gli scatti da visionare da cui potrete scegliere le foto più belle per essere ritoccate, correggere luci, colori, la pelle, affinare piccoli difetti estetici. Potrete scegliere insieme quali stampe, libri fotografici o cornici ordinare. Conserva i file in più dispositivi e condividili con chi vuoi: queste immagini saranno un tesoro per te e il tuo bambino.
10. Perché fare un servizio fotografico in gravidanza?
Uno shooting di maternità è un’esperienza emozionante: preparati con cura, ma lascia spazio alla spontaneità. Ogni dettaglio, dalle scelte estetiche alle emozioni vissute, contribuirà a creare ricordi indelebili per te e per tuo figlio/a che in futuro riguarderà quelle foto con emozione immaginando la sua mamma e il suo papà quando da giovani si preparavano ad accogliere questo miracolo nelle loro vite.